Mai visto un attacco così nel campionato d’Eccellenza

La curva del Casarano

La curva del Casarano

Il Casarano, adesso, è la classica fuoriserie che deve sprintare verso una difficile rincorsa alla vittoria del campionato d’Eccellenza pugliese. La squadra salentina, finora, non è stata affatto una Formula 1, al massimo una Gran Turismo a cui è manca un pò di velocità massima. La vetta della classifica, occupata dal Gravina, è distante ben 10 punti dopo sole 15 partite di campionato. Ciò vuol dire che l’impresa è ardua ma anche che c’è il tempo per poterla realizzare. Soprattutto ora che l’auto è passata dai box per delle modifiche e si è dotata di un motore più potente per superare le avversarie che la precedono.

L’attacco del Casarano è, infatti, divenuto mostruoso per la categoria, dopo la riapertura del calciomercato. Qualcosa che molto di rado si è visto nei dilettanti. Oltre a elementi con presenze e gol nella categoria superiore come Giuseppe Negro, gli argentini Jesus Sebastian Vicentin Nicolas Di Rito, quest’ultimo strappato giusto la scorsa settimana all’Altamura, oltre a una vera e propria sicurezza come l’inamovibile Cosimo Tedesco, bomber d’esperienza che non fa mai mancare il suo apporto e che in questa stagione ha messo a segno 10 reti, la società salentina ha concluso ieri l’acquisto di quello che probabilmente è il giocatore più forte della sua storia sportiva : Jeda Capucho Neves. Uno che non avresti mai pensato potesse giocare un giorno nei campi sperduti della provincia. E invece, a 36 anni, ha ancora voglia di mettersi alla prova e da ieri è un giocatore rossoazzurro.


Si parlava già in estate di un mio trasferimento qui a Casarano, ci sono stati dei contatti e c’era la mia disponibilità, ma la trattativa non si è chiusa e ho scelto un’altra destinazione. Adesso si è presentata nuovamente questa occasione e non ho avuto difficoltà ad accettare, conosco mister Toma e nel Salento ho molti amici ed è un posto in cui sono stato bene, non solo come calciatore; è uno dei motivi che mi ha spinto a venire qui. La categoria conta relativamente, a me interessano il progetto e le ambizioni di una società – ha detto alla presentazione con la sua nuova squadra il giocatore, che ha aggiunto – Non credo di aver bisogno di dimostrare niente a nessuno, lo dico con umiltà. In questo momento devo pensare a dare il mio contributo, accetto questa sfida. Credo di poter dare ancora tanto e questa prova mi stimola, perché il calcio è passione e sfida. Ringrazio il Potenza perché ha fatto di tutto per trattenermi, ma avevo voglia di misurarmi in questa nuova sfida ed ho accettato subito. I tifosi possono aspettarsi un giocatore integro, sto benissimo e non vedo l’ora di dimostrare sul campo quello che valgo“ .

Del reparto offensivo salentino fanno parte anche il 20enne Paolo Procida e l’under classe ’97 Giovanni De Stradis. Un attacco, dunque, abbondante nel quale, mettendo assieme i gol in carriera di tutte le punte rossoazzurre si raggiunge l’incredibile cifra di 450 realizzazioni dalla Serie A all’Eccellenza, appunto.

A Casarano si sogna in grande.