Statistiche davvero interessanti.
Nel calcio conta segnare, ma non subire gol è fondamentale. Ecco perchè abbiamo pensato di fornire un’analisi delle difese meno battute d’Europa. I dati sono molto interessanti e presentano anche qualche sorpresa eccellente. La statistica è realizzata considerando i club con la miglior retroguardia nelle prime divisioni dei sei maggiori campionati europei: Ligue, Bundesliga, Premier League, Liga, Serie A, Eredivise olandese e SuperLiga portoghese. C’è però l’aggiunta di un’eccezione riguardante una squadra italiana che milita in una categoria diversa rispetto alla Serie A.
In vetta a questa speciale classifica c’è il Bayern Monaco di Pep Guardiola, con 8 reti subite in 17 gare (0,470 gol incassati a partita), seguito dal PSG dei vari Thiago Silva, Cavani e Ibrahimovic (0,473). Sul terzo gradino del podio troviamo un gruppetto di squadre: Atletico Madrid, Porto, Sporting Lisbona e Braga, tutte a quota 0,50. Mica male. Tra queste, sul podio d’Europa, s’inserisce anche la bella sorpresa annunciata precedentemente: stiamo parlando del Foggia di Roberto De Zerbi con appena otto reti subite in sedici gare. Fuori dal podio l’Inter (0,64) e altre tre inglesi: Arsenal, Tottenham e Manchester Utd, tutte ferme a 0,82 gol subiti a partita.
Il Foggia tra le big del calcio europeo, dunque. Ed i dati sono davvero impressionanti. Narciso e compagni non subiscono reti da 466′. L’ultima volta che il portiere dei pugliesi è stato battuto era il 15 novembre. Il Foggia perse con il Monopoli e al fischio finale di quel match la vetta della classifica era lontana otto punti. Nelle successive cinque gare, però, grazie alla solidità difensiva (0 gol subiti) i rossoneri hanno recuperato sei punti alla capolista Casertana, ora distante solamente 2 lunghezze.Chapeau.
In poche parole, segnare è importante, ma è non subire reti che permette di arrivare in testa alla classifica (o almeno di avvicinarsi in maniera netta come il Foggia). Una statistica confermata in tutti i maggiori campionati europei, ad eccezione della Premier League, dove in testa c’è il Leicester di Ranieri con 24 gol al passivo. Una casualità, evidentemente.