Montella riprende la Lupa e Gattuso evita il ko.
Al “Quinto Ricci” di Aprilia il Pisa non va oltre il pari contro una Lupa Roma penultima in classifica, ma rigenerata dopo il cambio di allenatore (9 punti su 10 complessivi ottenuti nelle ultime sei partite). Dopo l’1-1 all’Arena Garibaldi contro la Maceratese arriva un altro pareggio (5° risultato utile consecutivo) per i nerazzurri, che perdono terreno dalla capolista e campione d’inverno Spal (2-0 casalingo al Teramo) e restano a meno uno dalla Maceratese, che impatta con l’Arezzo.
Pisa pericoloso in diverse occasioni nel primo tempo (Mangiapelo autore di un paio di interventi decisivi), ma prima del riposo sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Pasqualoni; al 90’ Montella firma il quarto centro in campionato e mette dentro il pallone dell’1-1.
Maurizi si affida al 4-3-1-2 con l’esperto D’Agostino a dettare i tempi a metà campo e Cristiano alle spalle delle punte Tajarol e Leccesi; mister Gattuso (out Di Tacchio e Lisuzzo) dispone la squadra con il 3-5-2: Golubovic e Sanseverino esterni, davanti tandem Varela-Montella.
Fase iniziale abbastanza equilibrata: da segnalare una respinta in corner di Brunelli (8’) e al 13’ una doppia occasione per i nerazzurri prima con Varela, poi con Montella, in entrambi i casi si salva la difesa laziale. Al 20’ il Pisa è costretto ad effettuare la prima sostituzione: problemi per Fautario, al suo posto Polverini. Poco dopo la mezz’ora ospiti vicini al vantaggio in tre occasioni. Al 32’ Golubovic serve Varela, conclusione ad incrociare con il destro, Mangiapelo si allunga e respinge; due minuti dopo l’asse Golubovic-Varela produce un’altra chance, cross del numero 2, colpo di testa dell’uruguaiano sottomisura e parata prodigiosa dell’estremo difensore. Al 37’ punizione di Mannini dalla destra, la palla sfiora il palo a Mangiapelo battuto; proprio allo scadere della prima frazione di gioco, i padroni di casa passano in vantaggio: Pasqualoni serve Cristiano sulla sinistra, palla a Leccesi, tocco filtrante in area a premiare l’inserimento offensivo del terzino che fa passare la sfera sotto le gambe di Brunelli e mette dentro l’1-0.
Al rientro dagli spogliatoi dentro la punta Cani al posto di Verna per i nerazzurri; al 49’ ancora un intervento decisivo di Mangiapelo, stavolta sul colpo di testa di Crescenzi. I nerazzurri premono alla ricerca del pareggio (squadra a trazione anteriore, dentro anche Peralta), ma faticano a costruire nitide occasioni da rete. Al 72’ botta e risposta con una chance per parte, ma le conclusioni di Tajarol e Cani non sortiscono effetti; sette minuti più tardi numero di Varela sulla destra, interessante pallone messo al centro con l’esterno, non ci arriva nessuno. All’85’ Pisa pericoloso con il cross di Mannini, la sfera resta lì, si salva la retroguardia laziale; al 90’ i nerazzurri acciuffano il pari: Ricci pesca in area di rigore Montella, che anticipa Mangiapelo e infila in rete il gol dell’1-1 definitivo.
Al rientro dalla sosta il Pisa ospiterà la Pistoiese, trasferta a L’Aquila per la Lupa Roma.
IL TABELLINO
LUPA ROMA: Mangiapelo, Daffara, Pasqualoni, D’Agostino (72’ Quadri), Fabbro, Sfanò, Malaccari, Cerrai (85’ Delvecchio), Tajarol (82’ Ricci), Cristiano, Leccese; a disp.: Cianfriglia, Losi, Silvagni, Faccini, Santarelli, Ippoliti, Tulli. All.: Agenore Maurizi.
PISA: Brunelli, Golubovic (72’ Peralta), Fautario (20’ Polverini), Rozzio, Crescenzi, Ricci, Mannini, Verna (46’ Cani), Montella, Varela, Sanseverino; a disp.: Bacci, Dicuonzo, Forgacs, Starita, Provenzano, Frugoli, Lupoli, Giacobbe. All.: Gennaro Gattuso.
ARBITRO: Giacomo Camplone di Pescara; primo assistente: Roberto Pepe di Ariano Irpino; secondo assistente: Matteo Guddo di Palermo.
RETI: 45’ Pasqualoni, 90’ Montella.
NOTE: All’89’ espulso per proteste l’allenatore della Lupa Roma Maurizi. Ammoniti Pasqualoni, Polverini, Sfanò, Malaccari, Golubovic, D’Agostino, Daffara, Leccese; angoli: 5-2; recupero: 2’ + 4’.
Alessandro Marone