L’attuale tecnico del Parma Apolloni ha raccontato a “Repubblica” alcuni divertenti aneddoti riguardanti l’attaccante colombiano ai tempi della sua esperienza in gialloblu’. Ma Tino Asprilla ha anche altri aneddoti da svelare nella sua lunga carriera calcistica.
E’ sempre stato un bomber folcloristico Tino Asprilla. Il suo ex compagno di squadra Luigi Apolloni intervistato da “Repubblica” ha raccontato interessanti aneddoti sull’attaccante colombiano ai tempi della loro esperienza in maglia gialloblu: “Tino è un amico, una persona straordinaria, con un cuore grande. Che duetti fra lui e Scala! Il mister lo faceva correre tanto, Asprilla una volta si stufò e lanciò le scarpe fuori dal campo della Cittadella. Negli spogliatoi disse: ‘Non sono mica Forrest Gump!’, e anche a Scala scappò una risata”
Un’altro curioso aneddoto riguarda le multe che all’interno dello spogliatoio vengono fatte per chi non rispetta gli orari: ” Minotti stava facendo i conti delle multe da devolvere in beneficenza, le appuntava su fogliettini di carta. Asprilla prese le multe e se le mangiò, mandandole giù… Scala non si scompose: ‘Tino paga il doppio di tutti gli altri”
Ma Tino Asprilla ha avuto anche una passione che spesso lo ha portato ad avere problemi con la giustizia, stiamo parlando del suo amore per le armi. A Parma festeggiò un capodanno alla vigilia di un match con la Juventus esplodendo dei colpi di pistola. Rischiò l’arresto. Qualche anno piu’ tardi si traferì in Cile, all’Univesidad de Chile, si presentò al campo di allenamento armato di pistola ed inizio a sparare all’impazzata mettendo in fuga staff tecnico e compagni, disse subito dopo che il gesto serviva a svegliare la squadra che stava vivendo un momento negativo. In Colombia sparò addirittura spara 29 colpi di pistola contro un posto di blocco in Colombia finendo in galera.
Chiudiamo infine con le parole di un giovanissimo Gigi Buffon alla domanda curiosa, chi ce l’ha più grosso nello spogliatoio del Parma? La risposta fu secca: “Tino Asprilla è impressionante”.