La squadra svizzera del Lugano in finale di coppa nazionale grazie ad un giocatore in prestito dalla Juventus.
Zdenek Zeman avrà la possibilità di vincere il primo trofeo in 33 anni di carriera tra i professionisti. Il suo Lugano ha battuto il Lucerna in semifinale di Coppa di Svizzera e sfiderà lo Zurigo il prossimo 29 maggio. Il Lugano centra la finale dopo 23 anni di distanza: l’ultima volta fu nel 1993 e concise con la vittoria per 4-1 sul Grasshoppers. Nella bacheca dei bianconeri ci sono altre due coppe nazionali conqustate nel 1931 e 1968.
Ironia della sorte a dare a Zeman la finale è stato un calciatore in prestito dalla Juventus, tale Anastasios Donis proveniente dal settore giovanile bianconero e con una esperienza anche nel Sassuolo lo scorso anno. In campionato il giovane greco, nato a Blackburn in Inghilterra, non è mai andato a segno ma in coppa, oltre alla doppietta della semifinale, ha realizzato altre due reti risultando uno dei trascinatori del Lugano.
2-1 il risultato finale e per Zeman anche il brivido di un rigore sbagliato dalla sua squadra con l’ex Chieti Jonathan Sabbatini (ve lo ricordate?) che ha pensato bene di calciare un cucchiaio mandando la palla sulla traversa. E Zeman? Si è limitato a dire: “Sono contento. Ancora una volta ci siamo complicati la vita. Potevamo e dovevamo chiuderla invece di soffrire così nel finale”.