I crociati abbattono il Castelfranco e ringraziano il San Marino.

Yves Baraye (foto: sportparma.com)

Yves Baraye (foto: sportparma.com)

La domenica della svolta. Il Parma esulta due volte, e si prepara alla grande festa. A due mesi esatti dall’ultima giornata in programma l’8 maggio, la squadra di Apolloni chiude virtualmente i conti per il ritorno in Lega Pro dopo un solo anno di Serie D.

Merito della rotonda vittoria sul Castelfranco al Tardini, ma anche della rete di Buonocunto, che al 90’ regala il pareggio al San Marino gelando i sogni dell’Altovicentino. Ora infatti la squadra di Zironelli, che in settimana si era portata a -4 dal primo posto grazie al rinvio della partita tra il Parma e il Romagna Centro, scivola infatti a 6 punti, con una partita in più.

Nel recupero in programma domenica prossima a Cesena, quando il campionato si fermerà, il Parma può mettere il punto esclamativo a una stagione memorabile, che vede i crociati essere gli unici imbattuti dalla A alla D: con 9 punti a 7 giornate dalla fine, partirebbe il conto alla rovescia verso la fine del Purgatorio.
E se l’approccio sarà quello visto contro il Castelfranco, la missione sarà tutt’altro che impossibile. Il risultato infatti non è mai stato in discussione, complice l’ottimo avvio di un Parma determinato a sbloccare presto la partita.


Schierato ancora con il 4-3-1-2 visto domenica scorsa, Lucarelli e compagni hanno subito aggredito un Castelfranco organizzato, ma troppo rinunciatario, graziato in avvio da un diagonale sul fondo di Ricci, ma sotto già al 20’, quando proprio un assist di Ricci è stato trasformato in rete di testa da Baraye. Dopo 3’ in realtà gli ospiti avrebbero potuto pareggiare, ma l’arbitro ha sorvolato su un netto fallo da rigore di Lucarelli su Rolfini, partito però in posizione di fuorigioco.

Sarebbe stato questo l’ultimo lampo offensivo dei modenesi, che dopo aver rischiato il colpo del ko con Longobardi, che calcia addosso a GIbertini sul’assist di Miglietta, cedono al 61’: segna ancora Baraye, pur “colpito” dal forte cross dalla destra dell’inesauribile Longobardi, che a 4’ dalla fine serve anche al neo-entrato Melandri il pallone del 3-0, quando gli avversari erano ormai usciti dal match. Applausi per tutti, e champagne in ghiaccio

Il tabellino
Parma-Virtus Castelfranco 3-0
Marcatori: 20’, 61’ Baraye; 86’ Melandri
Parma (4-3-1-2): Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli, Agrifogli; Miglietta, Giorgino, Ricci; Corapi (82’ Lauria); Longobardi (90’ Guazzo), Baraye (72’ Melandri). (Fall, Benassi, Adorni, Simonetti, Mazzocchi, Musetti). All.: L. Apolloni.
Virtus Castelfranco (4-4-2): Gibertini; Benedetti, Girelli, Biagini, Budriesi (88’ Signorino); Oubakent, Marmiroli, Negri (65’ Lauricella), Martina; Spadafora (82’ Cortesi), Rolfini. (Cordisco, G. Vinci, A. Vinci, Cortese, Sacenti, Graziosi). All.: A. Chezzi.
Arbitro: Raciti (Acireale)
Ammoniti: Agrifogli, Miglietta, Girelli, Martina, Messina

Classifica: Parma 72 *; Altovicentino 66; Forlì 60 *; Imolese, San Marino 53 *; Ribelle 51 *; Delta Rovigo 50; Correggese 47 *; Legnago 46; Lentigione 45; Virtus Castelfranco 41 *; Sammaurese 39 *; ArzignanoChiampo 37 *; Ravenna 36; Romagna Centro 30 *; Mezzolara *, Villafranca Vr. 29; Bellaria 21; Clodiense 14; Fortis Juventus 11

* Parma, Forlì, San Marino, Ribelle, Correggese, Virtus Castelfranco, Sammaurese, Arzignano, Romagna Centro e Mezzolara una partita in meno

Davide Martini