“Anche quest’anno vincete l’anno prossimo”, recitava in termini una striscione di fede juventina comparso in mattinata sui muri del centro sportivo di Castel Volturno che ospita gli allenamenti del Napoli. A cancellarlo hanno provveduto i primi sostenitori azzurri arrivati da quelle parti per accogliere i calciatori azzurri.
Maurizio Sarri ha posticipato di un’ora la prima seduta settimanale, scegliendo di affrontare prima un discorso con la squadra, moralmente a pezzi dopo il k.o.di Roma. Il tecnico azzurro ha spiegato che questo non il momento di rammaricarsi bensì quello di mettere in campo quel qualcosa in più che serve per vincere le partite, specie quando si creano tante occasioni come all’Olimpico.
Non a caso, Higuain era tra i più affranti per l’esito della sfida dell’Olimpico. Sarri ha chiesto aiuto ai suoi uomini più rappresentativi e si rivolgerà anche a San Paolo, nel senso dello stadio, visto che il calendario propone due sfide interne su tre e il Napoli in casa ha un ruolino di marcia invidiabile: 14 vittorie e tre pareggi.
Ripartire, dunque, per dimenticare un periodo non certo facile. Sarri ci crede, al campo l’ardua sentenza.