Una delegazione della società lombarda si è recata a Montpellier per capire se ci sono margini di manovra. La risposta del numero uno della FIGC.
I tifosi del Varese (foto: ww3.varesenews.it)
Niente da fare per il Varese che il prossimo anno non potrà giocare in Lega Pro. La formazione biancorossa che nell’annata appena terminata ha stravinto il campionato di eccellenza Lombardia aveva paventato la possibilità di fondersi con lo Sporting Bellinzago, neo promosso in Lega Pro per riportare Varese nei professionisti. Operazione fallita. Con uno stringato comunicato la società ha fatto sapere di essersi recata da Tavecchio, al seguito della Nazionale Italiana in Francia, per sapere se ci fossero margini di manovra ma il numero uno della FIGC ha risposto negativamente. Per il Varese, quindi, ci sarà la Serie D.
Questo il comunicato della società lombarda:
Varese Calcio comunica che una rappresentanza della società biancorossa si è recata a Montpellier, in Francia, dal presidente della FIGC Carlo Tavecchio.
Il massimo esponente della Federcalcio, in base alle norme federali vigenti, ha ribadito l’impossibilità di accogliere le richieste presentate nel tentativo di riportare i colori biancorossi in Lega Pro.
Con rinnovato entusiasmo, il Varese continua la sua opera nell’allestire la squadra per il prossimo campionato di Serie D.