Martina e Sporting Bellinzago out ma ci sono altre quattro città col fiato sospeso.
Nei prossimi giorni la Covisoc comunicherà alle 52 società aventi diritto (Martina e Sporting Bellinzago sono già rinunciatarie) l’esito dell’istruttoria legata alle iscrizioni. Una decina le domande incomplete: per completare la documentazione c’è tempo fino al 15 luglio, con i casi Pavia e Rimini che lasciano poche speranze. Situazione difficile ma non tragica per Casertana e Lanciano mentre tutte le altre situazioni sembrano risolvibili, non senza incorrere in ammende e punti di penalizzazione.
I posti da rimepire con i ripescaggi per raggiungere il format delle 60 società saranno almeno otto, uno dei quali spetta alla Caronnese (prima nella graduatoria delle vincenti playoff di Serie D e destinata ad essere riammessa al posto del neopromosso Bellinzago). Per gli altri sette posti, che potrebbero diventare (almeno) 9, le candidature non mancano: il Consiglio Federale del 19 luglio, oltre all’elenco delle iscritte, fisserà anche i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio, ma al momento tra e società inserite nella graduatoria primaria hanno già dato la loro adesione ufficiosa Cuneo, Melfi, Lupa Roma e Albinoleffe per la Lega Pro, Fano, Fondi Cavese (caso allo studio dell’ufficio legale della Figic per i punti di penalizzazione scontati nel corso della stagione sportiva 2015/16) ed Olbia per la D. Soltanto nell’ultima decade di luglio si conoscerà la composizione dei gironi: il presidente Gabriele Gravina ha preannunciato qualche novità, non sono comunque previsti stravolgimenti.
fonte: resportweb.it