Il numero uno biancorosso ha dichiarato di dormire su un divano-letto
Il Presidente del Bari Giancaspro
In un’intervista a “La Repubblica”, edizione Bari, il presidente del club pugliese,Mino Giancaspro, ufficializza la decisione di chiedere la residenza presso lo stadio “San Nicola” del capoluogo barese: “Ho chiesto la residenza nello stadio San Nicola, Ho il divano letto in ufficio. Lunedì sono andato via a mezzanotte. Uscire da soli a quell’ora… Per la verità anche frequentare quella zona in pieno giorno non è piacevole. Sempre da lunedì ho ingaggiato la security notturna. Guardie? Sì, armate”.
Perché il presidente del Bari ha scelto come residenza, viale Angelo Balestrazzi 1? Il motivo risale al fatto che è in atto una querelle relativa alla concessione dello stadio alla squadra. La situazione è complicata perché il contratto tra la città e il club per lo stadio scade a giugno e il comune sta lavorando ad un bando di concessione pluriennale, anche se non è stata resa nota la durata.
E proprio Giancaspro aveva minacciato il trasferimento del Bari in altra sede.“All’epoca di questa esternazione, già avevo presentato a chi di dovere la richiesta per traslocare armi e bagagli nel campo: ha la data del 22 di settembre. Adesso il municipio ha quarantacinque giorni per verificare le buone intenzioni del primo presidente-condomino”.
L’assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli, riporta “Il Corriere del Mezzogiorno”, prova a minimizzare: “Capisco la preoccupazione di Giancaspro, ma gli uffici sono al lavoro per definire una soluzione. Al Consiglio chiederemo di decidere la durata della concessione. In particolare se da tre, cinque, dieci o quindici anni. E poi non c’è un problema di continuità perché abbiamo inserito nella bozza di convenzione l’obbligo di fitto per il Bari. Ovvero: chiunque vinca la gara è tenuto ad aprire le porte del San Nicola alla squadra. L’obiettivo – conclude – è vedere se ci sono soggetti disposti a investire nello stadio“.
fonte: itasportpress.it