Il Sassuolo aveva presentato ricorso contro lo 0-3 inflitto nella gara contro il Pescara.
Niente da fare per il Sassuolo a cui la Corte d’Appello Nazionale ha bocciato il ricorso sul “caso Ragusa”. Rimane quindi lo 0-3 a tavolino inflitto dal Giudice Sportivo a favore del Pescara mentre sul campo la gara era terminata sul 2-1 per i neroverdi.
Il Giudice Sportivo aveva sanzionato il Sassuolo per aver schierato il calciatore Antonino Ragusa “considerato che l’inserimento di tale nominativo nell’elenco di 25 calciatori non era stato trasmesso alla Lega a mezzo Pec entro le ore 12 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) CGS”. Niente da fare quindi per il ricorso presentato dall’avvocato Grassani che rappresentava il Sassuolo, la “sfida” è andata all’avvocato Diana Errigo che invece rappresentava il Pescara.