Ascolano e maceratese sotto le scosse del sisma. Conseguenza anche per il mondo del calcio.
E’ stata una brutta notte quella che è seguita alle 2 forti scosse di mercoledì sera. Nell’ascolano e nel maceratese molte persone hanno deciso di fuggire dalle proprie case per paura dei crolli e tra queste c’erano anche molti calciatori.
Ad Ascoli diversi atleti della prima squadra si sono rifugiati dapprima nelle auto e poi nella palestra dell’Ecoservices, struttura dove Cacia e compagni si allenano quotidianamente. Stessi problemi a Matelica, dove i calciatori lottano per conquistare la promozione in Lega Pro ed a Macerata dove si sono registrati alcuni danni a cornicioni dei palazzi . Anche in questi ultimi casi i calciatori hanno preferito non correre rischi e passare la notte in auto.
Proprio per questa emergenza l’Ascoli è partita alla volta di Carpi anticipando il suo programma proprio per permettere ai calciatori di poter dormire tranquillamente e senza ansia da terremoto in vista dell’importante partita in programma sabato.