Di addensano nubi nere sul futuro della società tornata in Lega Pro dopo tanti anni.

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Allo Stadio Baracca non potrà essere disputato il campionato visti i tempi incerti e gli alti costi di adeguamento dell’impianto. La dirigenza aveva chiesto ospitalità al Padova, Cittadella, Vicenza e Portogruaro con i primi che hanno dato l’ok ma per un periodo limitato di tempo. Ecco che lo Stadio “Mecchia” di Portogruaro potrebbe essere l’unica soluzione percorribile cosa confermata dal numero uno arancionera: “Nonostante ci siano degli interventi da fare quasti risultano davvero irrisori rispetto a quelli che richiede il Baracca.
Il Penzo di Venezia non è stato nemmeno preso in considerazione a causa dei lavori di adeguamento che sta subendo, per cui Portogruaro è ad ora la scelta più logica. Il fatto è che al momento da me non dipende nulla, poiché sono nelle mani di coloro a cui abbiamo chiesto ospitalità e non solo, per questo chiedo ai tifosi di attendere il comuncato che verrà stilato e faremo chiarezza su tutto approfonditamente, dalla questione stadio al futuro della società“.
Il tempo stringe per il Mestre che deve inoltrare alla federazione il nome dei due stadi dove giocherà le partite interne e nel caso in cui Portogruaro non possa essere percorribile si aprirà un vero e proprio baratro.