Edin Dzeko nasce a Sarajevo, il 17 marzo ’86. In patria si fa subito notare come un centravanti completo, bravo con i piedi e molto forte fisicamente.
Dopo due stagioni in Bosnia, nel FK Željezničar, dove colleziona 5 reti in 40 presenze, si trasferisce in Repubblica Ceca, all’ Ústí nad Labem e successivamente al Teplice, realizzando un totale di 22 gol in 50 presenze.

Dzeko e Grafite (Fonte: t-online.de)
Nel 2007 fa il grande salto in Bundesliga, al Wolfsburg di Felix Magath per circa 4 milioni di euro, dove, nella stagione 2008-2009 è uno dei grandi protagonisti del primo storico titolo dei “Lupi“. Dzeko realizza 26 reti in 33 partite e insieme al compagno di reparto, il brasiliano Grafite, superano il primato di Gerd Müller e Uli Hoeness come coppia d’attacco più prolifica di sempre nella storia della massima serie tedesca. La stagione successiva inoltre, vince il titolo di capocannoniere del campionato con 22 gol.
Nel gennaio del 2011, dopo essere stato corteggiato dalle maggiori squadre d’Europa, passa al Manchester City per circa 35 milioni di euro. In 5 anni con i “Citizens” colleziona 130 presenze con 50 reti, vincendo 2 Premier, 1 FA Cup, 1 Coppa di Lega e 1 Community Shield.
Nell’estate del 2015 passa in prestito alla Roma. Dopo una prima anno difficile con sole 8 reti, nella stagione 2016-17 diventa capocannoniere del campionato con 29 reti, capocannoniere dell’Europa League con 8 gol e miglior marcatore stagionale con 39 reti, tra campionato e coppa superando il record di Totti di 32 gol della stagione 2006-07.

Edin Dzeko con la nazionale bosniaca (Fonte: dailyexpress.co.uk)
Dzeko è, inoltre, il miglioror marcatore della storia della nazionale bosniaca con 97 reti e il calciatore con più presenze, 55, oltre ad essere il miglior realizzatore di tutte le nazionali dell’ex Jugoslavia.