Il 2003 è una grandissima stagione per le italiane in Europa, infatti nei quarti il Milan passa di misura sull’Ajax con un famoso pallonetto allo scadere di superpippo Inzaghi, l’Inter elimina il Valencia nonostante il finale di 2-2 grazie ad un gol in più in trasferta, la Juve batte non con poche difficoltà il Barcellona di Riquelme.
Cosi’ nelle semifinali le due partite sono il derby di Milano e la sfida Juve Real Madrid che si erano già affrontate l’anno precedente.
Nella gara di andata i galacticos sconfiggono 2-1 la juve mentre il derby della madonnina finisce 0-0, nel ritorno i bianconeri ribaltano il risultato con un 3-1 grazie ad una doppietta di Pavel Nedved che sarà pallone d’oro ma non giocherà la finale causa diffida ed i rossoneri grazie ad un altro pareggio 1-1 con gol di sheva passano sempre per la regola del gol in trasferta.
Dunque la prima ed unica finale di champions tutta italiana si gioca a Manchester.
La partita ha due grandi protagonisti,i portieri Gianluigi Buffon,Gigi, e Nelson Dida, baghera, che parano ogni tiro dal 0′ al 120′ .
La Juve come individualità è chiaramente più forte nonostante la pesantissima assenza di Nedved che ancora qualche tifoso ricorda con una smorfia, il Milan dalla sua parte ha una grande storia europea e una grande difesa composta da Nesta e Maldini.
La sfida finisce ai calci di rigore , Ancelotti e Lippi due dei più grandi allenatori italiani sono entrambi vicini ad un trofeo storico.
Trezeguet tira, Dida para.
Serginho tira, gol.
Birindelli tira, gol.
Seedorf tira, Buffon para.
Zalayeta tira, Dida para.
Kaladze tira, Buffon para.
Montero tira, Dida para.
Nesta tira, gol.
Il Milan è uno sopra,se Del Piero sbaglia è campione d’Europa,ma Alex fa gol.
L’ultimo rigore lo calcia Sheva.
Lo sguardo all’arbitro, l’esultanza con Dida, le grida di Pellegatti e la corsa di Carletto, i tifosi milanisti ancora piangono vedendo queste immagini.
Ma un non tifoso è comunque felice di vederle, lasciano sperare che nel futuro il calcio italiano ritornerà, tre nostre squadre su quattro alle fasi finali, molti campioni in campo, dai capitani Maldini e Del Piero, ai bomber Trezeguet Inzaghi e Sheva, dai superdifensori Nesta e Thuram a due grandi allenatori Lippi e Ancelotti, la stessa Inter che non ha partecipato alla finale poteva contare su Zanetti, Vieri, Cannavaro, Recoba, Crespo, leggende del calcio.
Quest’anno la Juve con Cristiano è la favorita per la vittoria della Champions peccato che non ci siano altre italiane, l’anno prossimo sarà l’anno buono? E il nostro calcio per risalire ha necessariamente bisogno delle milanesi? Vedremo come si concluderanno l’ex coppa campioni e la corsa a quest’ultima mentre versiamo una lacrimuccia per i tempi andati.