Il tecnico romagnolo è l’artefice di un vero e proprio miracolo sportivo. E’ tornato per la quarta volta sulla panchina del Genoa e sta marciando ad un ritmo da record, con una media di 2,12 punti a partita. 17 punti in 8 partite, numeri che metterebbero il Genoa in seconda posizione se il campionato fosse iniziato con l’arrivo di Ballardini al Genoa. 12 gol fatti, 5 subiti e 9 punti di distacco dalla zona retrocessione e pensare che al suo arrivo il Genoa era in piena zona retrocessione.

 

Goran Pandev (Fonte: pianetagenoa1893)

Goran Pandev (Fonte: pianetagenoa1893)

DARE VITA NUOVA AI GIOCATORI

Nella cura Ballardini sicuramente rientra il saper motivare alcuni giocatori, Zajc e Destro su tutti, il centrocampista e l’attaccante stanno rendendo in maniera completamente diversa rispetto alla guida tecnica di Maran. Con il romagnolo in panchina anche un altro giocatore è tornato a fare quello che gli riesce meglio, ovvero segnare. Pandev a 38 anni è ancora decisivo e nei momenti di bisogno sa farsi trovare pronto. Ballardini ha commentato così un probabile ritiro di Pandev a fine stagione: “Pensiamo con Goran di fare bene fino alla fine della stagione e poi dopo, se lui decide di smettere, lo meno. Non lo denuncio, ma lo meno. Lui ha paura di me”.

 

DOVE PUO’ ARRIVARE IL GENOA?

Viene da chiedersi dove può arrivare la squadra ligure, che se dovesse essere continuare così, con questo ritmo, potrebbe anche pensare di agganciare la zona Europa. Il dubbio più grande è su Ballardini, rimarrà anche l’anno prossimo sulla panchina del grifone? Di una cosa siamo sicuri, il binomio Genoa-Ballardini funziona eccome, lui quando è su quella panchina riesce a fare miracoli.

 

 

Enrico Romagnoli