28 gennaio 2000 A Belgrado, nasce un certo Dusan Vlahovic. Soprannominato “l’arciere” cresce nel Partizan per poi sbarcare in Italia, alla Fiorentina. Il 18 agosto 2019 nella partita di coppa contro il Monza segna le sue prime reti in maglia viola. Da lì in poi gol belli e pesanti, ma anche tante occasioni sprecate e critiche ricevute.
Dusan Vlahovic (Fonte: stopandgoal.com)
SUPER DUSAN
Sabato nella partita Benevento – Fiorentina, Vlahovic ha segnato una tripletta che ha regalato 3 punti importanti alla squadra viola. I primi due gol da rapace d’area, il terzo una perla assoluta in cui ha messo in mostra le sue straordinarie qualità. Ha realizzato la sua prima tripletta della carriera raggiungendo per la prima volta la doppia cifra in Serie A, diventando il terzo serbo a riuscirci dopo Milinkovic-Savic e Adem Ljajic. 21 anni appena, ma un potenziale incredibile che sta sbocciando grazie soprattutto alla fiducia di Prandelli.
FUTURO IN VIOLA?
Già da qualche tempo il nome dell’attaccante serbo viene accostato a squadre lontane da Firenze e il suo rinnovo in viola sembra ancora non arrivare. Le pretendenti principali sono Milan e Roma. Con i rossoneri potrebbe essere il vice Ibra, suo grande idolo. E perché no, magari potrebbe essere un buon partner d’attacco per lo svedese. La Roma deve sostituire Dzeko e il profilo di Vlahovic sembra essere il più indicato. Secondo “Don Balon” inoltre, sulle sue tracce ci sarebbe anche il Real Madrid, pronto ad investire sul serbo per sostituire sia Mariano Diaz, che un Luka Jovic che sta deludendo anche all’Eintracht Francoforte con appena 10 presenze all’attivo in questa stagione.
Il mercato estivo è ancora lontano ma il tempo scorre, senza mai fermarsi.
Enrico Romagnoli